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Vengo dinanzi a te, Signore della mia vita.
Ti adoro. Ti contemplo e mi fermo aspettando.

 

Come a tante persone nel Vangelo
mi domandi: «Che vuoi che io faccia per te?»

 

In silenzio, ti espongo la mia vita,
i miei progetti, le mie preoccupazioni,
le persone con cui mi relaziono, quelle che amo di più ...
anche i lontani, quelli che, per i miei limiti,
non comprendo o ignoro.

 

Tu mi guardi, Signore: i tuoi occhi benedicono
tutto il mio essere e gli ambienti in cui vivo,
i nascondigli segreti della mia persona
che io stesso non conosco pienamente.

 

Il tuo sguardo accarezza la mia vita
mi risana, mi riempie di luce ...
la tua Presenza trasforma, conforta, vivifica.

 

Ti guardo, Signore, e ti adoro.
Mi guardi, Signore, e mi ami.