Sensibili alla multiforme Grazia di Dio, che suscita nella Chiesa una varietà di carismi, da sempre abbiamo credutonel coinvolgimento dei laici nella vita dell'Istitutoed intrapreso, con loro, vie di collaborazione.
Dette, così, struttura organica a quell'iniziativa chenel 1879, a Madrid, era sorta per opera di "donna Paca",una portinaia, amica delle suore, che insieme ad altre donne desiderò unirsi alle Ancelle in turni di Adorazione.
Numerosi sono i laici che, come singoli o gruppi, nel tempo, hanno affiancato e sostenuto il nostro impegno:ciò, per loro, è stato motivo di assimilazione del nostro carismaed invito a viverlo concretamente nelle pieghe della storia.
Nell'ultimo decennio del XX secolo, quel laicato affascinatodallo stile di vita di Raffaella Maria e delle sue figlie, sempre più cosciente della propria chiamata ad essere "sale e luce della terra",ha manifestato il desiderio di un legame ufficiale con l'Istituto.
Nel 1997 le Ancelle del Sacro Cuore di Gesù,nella Congregazione Generale XVI, hanno ritenuto opportuno dare risposta a quest'istanza dando forma alla FAMIGLIA ACJ,una realtà laicale a carattere internazionale.
Espressione del nostro camminare insieme con i laiciall'inizio di questo terzo millennio, la FAMIGLIA ACJ potenzia, integra e coordina le varie realtà laicali sorte nel tempo a fianco dell'Istituto e presenti nelle diverse parti del mondo.
L'appartenenza è ufficializzata dalla Superiora Generale;le Ancelle, eredi della missione delle fondatrici,s'impegnano nella formazione e nell'accompagnamentoperché ogni laico senta, sempre più, la Riparazione al Cuore di Gesùcome un'esperienza che "totalizza" la sua vita in Cristo.
La FAMIGLIA ACJ, ha celebrato a Roma,dal 20 al 25 aprile 2009, la I Assemblea Internazionalericonoscendosi dono dello Spirito per l'Istituto e per il mondo.
In quell'incontro fu scelto come giorno di festa il 2 marzo,anniversario del battesimo della fondatrice Santa Raffaella Maria:un modo per dirsi "cristiani nel mondo secondo un modello di santità".